Il monco di Pietracuta e altre storie
Affascinante carrellata di personaggi montefeltreschi del
Novecento nel libro di Pierluigi Nucci
“Il profumo delle ginestre”. Giovedì sera, ospite del caffè
letterario Tierra Magica
La
ginestra. Un fiore che nasce e dipinge origami di siepi, soffici coperte di
sole. Un arbusto frugale, che cresce sui terreni poveri di tutta l’aera
mediterranea. Ma che profuma di assoluto.
E’
a questo fiore, semplice e antico, che Pierluigi Nucci, bibliotecario presso la
Pinacoteca di Talamello, ha voluto intitolare il suo libro: “Il profumo delle
ginestre”.
Come
ginestre infatti, i suoi personaggi emergono dalla memoria collettiva del
Montefeltro, in particolare della Valmarecchia, per tramandare ai posteri quel
messaggio di cultura e tradizione che la modernità, inevitabilmente, sta
travolgendo come un fiume in piena.
Circa
dieci anni di lavoro e di ricerca che Nucci, con pazienza certosina, ha
trascorso raccogliendo carte, foto, lettere e testimonianze orali, per
ricostruire la storia di tre personaggi del primo Novecento, a dir poco
singolari.
C’è
Cleide Fratta, una mostra morta a tardissima età, nota e amata in tutta la
vallata, scrittrice e poetessa, ma che prima di morire ha distrutto tutto. Solo
una ricerca appassionata e poteva ricostruire una biografia così difficile.
C’è
Alfredo Grilli, conosciuto da tutti come “il monco di Pietracuta”, virtuoso
della fisarmonica nonostante la malformazione fisica, che addirittura riuscì a
registrare con la Fonit Cetra un disco a 78 giri, che lo rese ancora più
famoso.
E
c’è Oslando Geri, per tutti Lando, vissuto tra San Leo e Chiesanuova,
considerato dai compaesani un po’ folle perché si era “mangiato” il capitale
per finanziare le sue invenzioni. Invece, era un tipo “tosto” conosciuto perfino
in terre lontane per i suoi brevetti militari.
Gianluigi
Nucci, il suo libro e le sue storie saranno ospiti del caffè letterario Tierra
Magica, nato dall’associazione culturale La Sammarina (presidente Milena
Ercolani), giovedì 25 luglio, alle ore 21, sulla splendida terrazza del ristorante
Il Culto, a Dogana.